mercoledì 31 maggio 2023

Storia di una Caviglia e di Due Ciliegie



Due ciliegie dai tratti sottili, lievi come un ricordo. Il tuo.
Ancora così vivido da sapermi mettere in faccia sia un sorriso che il pianto.
Due ciliegie sulla caviglia per tutte quelle che abbiamo mangiato insieme, quando ero solo una bambina, e tu lo zio che più di ogni altro ha segnato il mio cammino.
Quei pomeriggi indimenticabili di maggio. Quelle scorpacciate direttamente sotto gli alberi. Le risate, le chiacchiere leggere, e ancor più spesso il silenzio.
Quanti pensieri infilati dentro queste due ciliegie che ho fatto tatuare ieri mattina. Però ci sei soprattutto tu.
Le osservo sulla mia pelle chiara, semplici e bellissime.
Sorrido perché sono un altro pezzo che va ad aggiungersi al puzzle che ho delineato nella mia testa, pian piano, lentamente, ma felice di farlo. 

Ho tenuto la mia pelle così com'era per 37 anni e mezzo della mia vita, per poi comprendere che in realtà era già cambiata tante volte anche da sola, incurante dei miei desideri in proposito.
I disturbi alimentari, la crescita, tutta la vita che mi ha attraversata.
Ed ora voglio che questa pelle sia anche la depositaria di messaggi che mi voglio ricordare, imprimere, incastrare. 
Osservo il mio serpente nero, forse un po' geloso di non essere più il solo.
Lo accarezzo, chiudo gli occhi. 
Spero che zio Paolo stia osservando e sorridendo.

16 commenti:

  1. Bello il simbolo delle ciliegie, come tutte quelle che avete condiviso. Sono anche il mio frutto preferito!

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    1. Tanto amore per le ciliegie.
      Qui non ancora mature quest'anno. Troppa acqua, troppo strano questo mese di maggio.

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  2. Secondo me, figli o non figli, è bello arrampicarsi sugli alberi delle ciliegie a prescindere :D anche io lo facevo, lo farei tuttora. Sono più buone lassù.
    Un abbraccio.

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  3. Dai che anche il serpentino è contento di avere le due ciliegie :)

    Un abbraccio,
    Nuvola

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  4. Vedi? Fatto il primo poi si continua, non c'è verso di fare altrimenti :)
    Ho da poco avuto una sorta di discussione (e dico sorta perché davvero alcuni interventi son stati di infimo livello) riguardo i tatuaggi, eppure non comprendo perché qualcuno dovrebbe rimanere schifato da un disegno sulla pelle di qualcun altro, non lo capisco nemmeno sforzandomi.
    Un abbraccio grande!

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    1. Perché è uno stronzo, ovviamente.
      E perdona il francesismo, ma quando ci vuole, ci vuole.
      E' come litigare con quelli a cui dà fastidio vedere due uomini baciarsi. Non fanno male a nessuno, ma loro se ne sentono schifati. Uguale per i tatuaggi.
      Io sono per la libera espressione, per il vivi e lascia vivere. Non vado d'accordo con chi ci tiene tanto ad esporre il suo fastidio per cose che non lo riguardano direttamente. Che stiano lontani da me.
      Un abbraccio a te.

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    2. Non potrei essere più d'accordo credimi! E grazie per avermi presa alla sprovvista ed avermi strappato una risata :))

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    3. Mi fa piacere averlo fatto :D baci.

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  5. Non è affatto un problema secondo te :D
    continua, fallo e mangiane più che puoi. Baci.

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  6. Direi che è un'idea davvero originale, inoltre è pregna di significato, di sentimento. Fai quello che ti senti, cara :)

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  7. Un omaggio delicato, certo che zio Paolo sorride, orgoglioso..

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