venerdì 6 maggio 2022

Senza Respiro



Quando lunedì sono entrata in negozio, finalmente senza mascherina, indossavo un sorriso splendido.
Ero felice. Felice e solare come non accadeva da tempo, tra queste mura. Come se finalmente potessi tornare a respirare, a ridere, a scherzare, a giocare con i clienti. Ed è stato esattamente così. Tutto era tornato ad una dimensione umana, senza filtri, senza barriere, senza tappi.
Era come essere di nuovo me stessa e come se le persone che avevo di fronte fossero sé stesse. Mi libravo come una farfalla tra gli spazi, sorridendo persino a coloro per i quali avevo sempre provato antipatia. Mi sentivo libera, leggera, Sara di oltre due anni fa.
E quando poi, stamattina, mi è stato detto che l'obbligo di indossarla a lavoro era stato ripristinato, mi è sembrato di ricevere una tegola in testa. Ho sentito distintamente il tonfo, dunque il dolore, il bernoccolo che cresceva, una lacrima solitaria che scendeva a tradimento.
Perché la verità è che sono esausta. E che questo respiro a fatica trattenuto e represso, ora non riesce più ad essere né trattenuto né represso. Satura fin dentro le vene, i polmoni, le ossa, quella linfa vitale che rende un essere umano ciò che è. 
Ora me ne sto qui, con la mia divisa scura, di nuovo cupa e tappata. Sento che l'aria viene a mancare di nuovo, che questa tortura viene spostata sempre più avanti, come un'asticella che non vuol riuscire a cadere. Nauseata.

E non voglio sentire da nessuno che finirà, che manca poco, che è questione di giorni o di mesi. Che devo portare pazienza, che sono esagerata, che è un discorso da persona viziata.
Non voglio sentire da nessuno che questa piaga abbia ancora una qualche spudorata giustificazione perché è un discorso becero che non ho più alcuna intenzione di ascoltare.
BASTA!

29 commenti:

  1. Sì, posso immaginare... io al lavoro non sono obbligata a metterla (Svezia) ma sui mezzi pubblici ormai la metto sempre, perché mi fa davvero ribrezzo respirare la stessa aria di quelli che starnutano a spruzzo senza pudore (eh, mi sa che non gli hanno insegnato l'educazione).
    Comunque sì, non vedo l'ora che finisca... che bello che è stato viaggiare in quasi-normalità questa fine di Aprile (mi riferisco a meta europea, ma non italiana).
    Un abbraccio,
    Nuvola

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    1. Sui mezzi pubblici è anche giusto indossarla, secondo me. Covid o meno. Ma a lavoro, per tutte queste ore, sapendo di poter mantenere una certa distanza...mi fa arrabbiare e basta. Stufa fino al midollo.
      Un bacione.

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  2. Quindi è un'inversione di rotta avvenuta oggi?! Caspita, non sono aggiornata.
    Sono stata in negozio da Palma ieri, e loro erano tranquillamente senza mascherina.
    Ma pensa!
    Ci credo che sei stufa!

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    1. La notizia era su RaiNews. Anzi, addirittura era del 4 e ce ne siamo accorti oggi.

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  3. Ti capisco cara Sara! Anche io la detesto con tutta me stessa! Piuttosto che metterla non esco! Qua nessuno più la usa e, nonostante io sia vaccinata tre volte ancora mi preoccupo per la mia salute, soprattutto conoscendo gli ospedali in zona.
    Ma ho goduto i quattro giorni in hotel dove per noi ospiti non era obbligatorio, visto che eravamo tutti dotati di green pass! Anche io ho finalmente potuto sorridere e chiacchierare senza quella porcheria sulla bocca! Ma tutto finisce ed è finita anche la mia vacanza! Che nervi la "normalità"!

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    1. Poi 4 giorni sono davvero pochi, mi rendo conto.
      Speriamo di tornare presto alla nostra normalità. Un abbraccio.

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  4. Mentirei se dicessi che la detesto, più che la mascherina mi fa stare male questa situazione che non passa mai. È inutile, sappiamo che non andrà via mai più questo virus e non sappiamo quanto tempo ancora gli occorra per diventare veramente più buono. È angosciante. Purtroppo per ora è così. Buona serata, cara.

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    1. Io credo che lo sia già da un pezzo, più buono.
      Ma se aspettiamo che finisca del tutto non vivremo più. Ce lo dobbiamo tenere, conviverci, riprenderci la nostra serenità .Abbiamo tutti imparato delle norme di buonsenso e le stiamo seguendo, chi più chi meno, ma tenerci ancora in questa gabbia con il caldo che qui inizia a scoppiare...no. basta.

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  5. Oddio. Queste leggi che cambiano da un momento al altro. Oggi il bar dove ho fatto colazione non l'aveva forse come me non sapeva. Del cambiamento è neanche io stamattina in negozio
    Onpm l'avevo L'avevo e nemmeno i rappresentanti che sono venuti Grazie domani la metto. Voglio la normalità. Un bacio

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    1. Si, cambiano da un momento all'altro ed è anche difficile stargli dietro. Come te aspetto e desidero la normalità.
      Un abbraccio.

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  6. Capisco tutto .. il 2 entro in supermercato e praticamente tutti erano in mascherina.. (noi compresi), chiedo alla cassiera se per loro era obbligatorio, mi dice "No, ma preferiamo indossarla ancora per ora..". Speriamo passi, ma temo anche un po' l'aria da "liberi tutti" che avverto in diverse altre situazioni..

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    1. Infatti il 2 non era obbligatorio. Dal 2 al 4 eravamo falsamente liberi di decidere in autonomia. Libertà durata poche ore, ahimé.

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  7. Mi dispiace molto per te , Sara . Tante ore con la mascherina e dover parlare con i clienti deve essere veramente dura .
    Io esco il pomeriggio , sempre con mascherina che mi
    appanna gli occhiali da sole ma , se non c'è gente vicina
    me la abbasso e respiro . Non ho molte speranze che il virus
    sparisca ma , forse si indebolisce e potremo essere LIBERE .
    Buona serata con abbraccio . Laura

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    1. Sai Laura, proprio quando arriva la primavera diventa ancor più detestabile. E' un limite e dopo 2 anni e più comincia seriamente a pesare. Sono stufa.
      Un abbraccio.

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  8. Hanno davvero stancato sia con la mascherina che soprattutto con le continue allusioni ad una quarta dose in autunno per fermare una variante micidiale. E questo lo dicono quando l'EMA dichiara segreto militare ogni dato raccolto sui vaccini covid per non rischiare che venga ritirata l'autorizzazione straordinaria concessa all'inizio. È ora di dire basta, tutti!

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  9. L'assurdità è stata prevedere che le parti sociali si riunissero dopo il primo maggio, lasciando un limbo di incertezza (e di speranza) nei primi giorni del mese. Come ti capisco. E' stata una tegola in testa anche per me in ufficio. Che poi, nel vostro caso: voi siete tenuti a metterla, il cliente che entra non è obbligato. C'è un vuoto di senso in tutto questo. Il prossimo incontro tra le parti sarà entro giugno e sperarci - almeno per me - sembra ancora un azzardo. Dani

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    1. Si ma ti rendi conto dell'assurdità di tutto questo?
      E' da impazzire, veramente.
      Grazie per il saluto e buona giornata :) incrociamo le dita.

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    2. Certo che è assurdo:
      Facciamo una legge "libera (quasi) tutti".
      Ah, ma il protocollo preoccupiamoci di aggiornarlo (in questo caso non è stato aggiornato) dopo.
      Non c'è unità di intenti, coordinamento a monte. Speriamo bene, anch'io come te, come molti, sono stanca di questa situazione. Ho fatto buona buona, se pur con il dente levato, le tre dosi e poi ho preso il Covid. Ora non parlatemi di quarta dose, no grazie. Una buona giornata anche a te. :-)

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    3. E certo che non vuoi farla, ti capisco pienamente.
      E speriamo che non ci impongano anche quella, infatti.
      Un abbraccio, buona serata.

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  10. Io mi trovavo in Francia quando è accaduto questo e devo dirti che quando sono tornata a casa non ci ho più capito niente... per fortuna sono via dal lavoro essendo pensionata, ma non so più quando metterla e se metterla. E poi non capisco proprio questa scelta, immagino quanto sia pesante per voi. Dai tieni duro. Buona giornata, e un caro saluto, Stefania

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    1. Se non lavori puoi metterla e toglierla quando vuoi, seguendo semplicemente il tuo buonsenso. Avrei preferito che la stessa possibilità mi fosse offerta anche in quanto lavoratrice. Non sono una bambina e saprei discernere senza problemi il momento di indossarla e quella in cui poter respirare. Peccato.
      Un caro saluto anche a te.

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  11. Ciao, passavo di qui ed ho letto il post...che dire, è una situazione pesante per tutti, figuriamoci per chi è costretto a portare il dispositivo di protezione tante ore di fila al giorno, come il tuo caso... ciò che ci resta da fare è cercare di adottare un " atteggiamento mentale" di resilienza", se le cose non cambiano o ci vuole ancora tempo per un reale miglioramento è solo questa l' unica " alternativa". Un caro saluto e complimenti per i tuoi pensieri!

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    1. Ciao, ti ringrazio per la visita e la risposta :)
      Diciamo che per me il tempo della resilienza è finito da un pezzo. Buona giornata e ancora grazie.

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  12. Buon pomeriggio Sara ti comprendo, perché qui nei miei boschi nella mia terra la mascherina è in tasca ripiegata in un sacchetto di cellophane, quando arrivo al distributore
    o ie mesticheria è allora che devo indossare è una mazzata davvero
    Qui da noi è un contagio continuo negli ultimi due settimane sembra che si sia scatenato tutto, abbiamo un decesso. Un sacco di gente che tosse e starnutisce, sempre ottimisti

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    1. Eh si, in mezzo ai boschi la mascherina non serve di sicuro :) goditi la natura e le tue bellissime campagne. Un abbraccio.

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  13. io non le metto più, neanche quando è obbligatorio/raccomandabile. basta

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    1. Francesco non loggato

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    2. Hanno rotto le palle. A te lo posso scrivere tranquillamente, so che mi dai ragione, anche sul linguaggio :D
      Quando ci vuole, ci vuole.
      Ciao Fra. Grazie per la visita.

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