Fonte: donatasalomoni. it |
L'ultima alba a Gaeta mi ha accolta furente.
Nuvole scure si alternavano in cielo e oltre i monti si intravedevano fulmini.
Sono uscita che era ancora quasi del tutto buio, fin quando un rossore diffuso ha preso possesso del cielo, rincorrendo quelle stesse nuvole, forse cercando di diradarle.
Senza alcun dubbio affermo che le più belle sensazioni di questi giorni io le ho vissute proprio in quelle due ore. In quei cambiamenti di cielo, in quelle gambe che non ne volevano sapere di fermarsi, in quegli occhi rapiti, stupefatti, ammirati, ma già tristi per l'imminente distacco.
E più che una tristezza era forse una sorta di commozione. La gioia di aver trovato un luogo ospitale, bellissimo, desideroso di offrirmi riflessi, colori e sensazioni di cui avevo certamente bisogno. E quindi il dispiacere di doverlo lasciare.
Di Gaeta mi porterò nel cuore infinite emozioni.
L'umanità di Roberta e Mariella, le donne che si sono prese cure di noi come figli.
La frutta fresca che mi facevano trovare già sbucciata al mattino.
Le risate, le chiacchiere, la vicinanza di mio fratello.
Il centro storico, le viuzze tipiche, l'immensità della montagna spaccata, il nostro incessante girovagare serale alla ricerca di un posto in cui mangiare che non fosse già pieno.
E il relax, la sensazione di essere davvero libera da vincoli e dai problemi o dalle solite responsabilità.
Ho scattato foto in ogni angolo che mi colpisse, come a voler catturare ricordi di ogni scorcio, di ogni fugace brillio del cielo o del mare, di ogni barchetta messa in acqua ad oscillare.
E più di tutto ho scattato foto in quelle ore solitarie che ho amato come si amano poche cose nel mondo, le sole che ci arrivino dritte in quel pezzo di noi stessi che incontriamo ogni tanto, curiosi, mai del tutto paghi.
Cara Sara, se non baglio, questi fiori sono selvaggi come piccoli papaveri...
RispondiEliminaCiao e buona serata con un forte abbraccio e un sorriso:-)
Tomaso
Si, quelli della foto son papaveri.
EliminaFuori stagione, a dire il vero. Ho scelto quell'immagine per la sensazione di libertà che mi trasmette.
Buon fine settimana.
Che bello saperti così soddisfatta di questo viaggio.
RispondiEliminaNon mi spiego perché non hai pubblicato almeno una di quelle meravigliose fotografie che hai scattato, a corredo del post.
Probabilmente me l'hai già spiegato in passato, ma l'ho rimosso.
Spero che il rientro a casa non sia troppo "traumatico".
Un bacio
Ciao Claudia,
Eliminaper il momento non desidero mescolare i miei scritti con le mie foto, tranne in sporadici casi. Chi desidera leggermi venga pure qui. Chi ha desiderio di vedere le mie foto, che mi cerchi su instagram.
Un bacio.
"E più che una tristezza era forse una sorta di commozione. La gioia di aver trovato un luogo ospitale, bellissimo, desideroso di offrirmi riflessi, colori e sensazioni di cui avevo certamente bisogno. E quindi il dispiacere di doverlo lasciare".
RispondiEliminaLa memoria conserva tutto e trascina un fatto avvenuto nel passato in presenza attuale.
I ricordi non hanno lo stesso sapore del vissuto presente, ma di certo rivestono una certa importanza nella vita di ognuno.
EliminaTi auguro di trovarti più spesso in quel pezzo di te stessa che incontri ogni tanto, curiosa, mai del tutto paga... sembra davvero un bel posto in cui essere.
RispondiEliminaGrazie mille Filippo :)
EliminaBene, ottima vacanza direi!!! 😃
RispondiEliminaSi si, molto soddisfatta :)
EliminaUltimamente per me i momenti solitari sono preziosissimi... Ed anche io qualche volta ho avuto la fortuna di godere di quel rosso spettacolare.. Adesso che sono ripresi i soliti ritmi spero ne avremo comunque ancora tanti, di questi istanti... Un abbraccio :*
RispondiEliminaCiao Paola,
Eliminail silenzio in certi momenti è assolutamente necessario, non si può sempre vivere in mezzo al caos, o di fretta.
Un abbraccio.
È stato un viaggio che ti ha arricchito sicuramente. Buona serata:)
RispondiEliminasinforosa
Sicuramente è stato così :)
EliminaBuon pomeriggio.
Ciao Dama ,
RispondiEliminanon conosco Gaeta ma , da come la descrivi deve essere una
bella cittadina . Solo 3 giorni ? E allora quando le vacanze
di un mese ? E già , mi dirai , non posso , il lavoro.....
"Volli , fortemente volli " ti dice niente ?
Tu hai bisogno di evadere per un bel po' , letto come sai
assaporare l'essenza del bello che ti circonda .
Non ho Instagram e non posso vedere le belle foto . Peccato!!!
Smack Laura
Sono stati 4 giorni, vacanza bene ma intensa.
EliminaUn mese? non sono il tipo che riuscirebbe a stare nello stesso luogo per 30 giorni, neanche se mi piacesse alla follia :)
E pur avendo amato Gaeta, non sarei rimasta un solo giorno di più. Quando ho esaurito quello che cercavo, quando l'ho ottenuto, non ho bisogno d'altro.
Un caro abbraccio.
Un'alba meravigliosa a corollario di alcuni giorni passati a quanto ho letto davvero bene.
RispondiEliminaAlbe belle tutte. Solo giovedì son rimasta a letto a dormire :)
EliminaSono ormai certa che anche senza viaggi esterni tu possa farlo comunque,il vero paesaggio che rimane affascinante è quello che sa cogliere il "viaggio interiore"...
RispondiEliminaMi ricorda un po Leopardi:
L'INFINITO
Sempre caro mi fu quest'ermo colle,
E questa siepe, che da tanta parte
Dell'ultimo orizzonte il guardo esclude.
Ma sedendo e mirando, interminati
Spazi di là da quella, e sovrumani
Silenzi, e profondissima quiete
Io nel pensier mi fingo; ove per poco
Il cor non si spaura. E come il vento
Odo stormir tra queste piante, io quello
Infinito silenzio a questa voce
Vo comparando: e mi sovvien l'eterno,
E le morte stagioni, e la presente
E viva, e il suon di lei. Così tra questa
Immensità s'annega il pensier mio:
E il naufragar m'è dolce in questo mare.
Buonaserata Sara !
L.
Bellissima questa poesia di Leopardi, ogni tanto la rileggo anche io. E' sempre d'ispirazione.
EliminaPer quanto riguarda quello che hai scritto...si e no.
A volte è proprio necessario cambiare un po' aria, vedere cose diverse, mutare prospettiva.
Un caro saluto.
Capisco... in un certo senso però anche nel si e no risiede il bisogno di "sentirsi a casa".
EliminaL.
Oh si, quello certamente.
EliminaOvunque vado io ricerco quella sensazione di appartenenza. E se non lo trovo, significa che non è il posto per me.
Nei miei oltre cinquantanni di vacanze settembrine a Scauri, comprendi bene come Gaeta sia una mia seconda pelle, e comprende bene io quanto possa esserti rimasta nel cuore... spero che almeno un mitico spaghetto alle vongole del Nostromo non ti sia sfuggito... ;)
RispondiEliminaFranco, non pensare male di me... :D
EliminaMa io il pesce non lo mangio, e neanche Fred. Da sempre, da piccolissimi, proprio non ci piace.
"E il relax, la sensazione di essere davvero libera da vincoli e dai problemi o dalle solite responsabilità".
RispondiEliminaQuesta è la sensazione più bella..non me ne volere, meglio di qualsiasi tramonto :).
E in effetti non basta essere in ferie dal lavoro..è necessario anche "staccare" materialmente dai luoghi che si vivono tutto l'anno.
Materialmente e mentalmente.
EliminaMettere un freno ai pensieri quotidiani e fare/pensare ad altro.