A volte resto basita nel constatare la pochezza di alcune persone.
Il loro ridotto spessore, quell'innata ineleganza che forse mi piacerebbe riuscire a comprendere, ma a cui proprio non sono in grado di fornire una spiegazione.
E proprio per sfogare questa spiacevole titubanza, oggi vi racconto da cosa è scaturita.
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Fonte: Amazon |
A fine novembre, dopo aver passato l'ennesima domenica a non-riposarmi, macinando chilometri, alzandomi presto e facendo tutto di corsa, insieme a Fred andammo ad addobbare il negozio per le feste. Più tardi rispetto a tutti gli altri, ma del resto noi siamo tradizionalisti. Le lucine colorate ad ottobre ci fanno venire l'ansia ed evitiamo di anticipare i tempi senza che ve ne sia un'adeguata motivazione.
Luci, palle glitterate, pungitopo, pigne innevate, ghirlande, vetrofanie ed un albero. Un maledetto albero che ho decorato personalmente di oro e di rosso per riprendere i colori caldi del negozio.
E proprio quest'albero, fin dal primo momento, è stato oggetto di critiche feroci da parte di un gruppetto di "stimate signore" che al mattino monopolizzano il tavolo centrale del bar per un'ora e mezza, intavolando discorsi di dubbio gusto.
Io non ne sapevo niente fin quando la scorsa settimana, arrivata in negozio, non lo trovai spento. Chiesi al barista la motivazione e lui mi disse che mio cognato gli aveva proibito di accenderlo pur di non sentirle cianciare. E così mi è stato raccontato di quelle critiche, di quei pettegolezzi a voce alta di fronte a tutti, di questo accanimento ingiustificato verso un oggetto che è solo una stupida decorazione natalizia.
Ore a parlare del nulla, con una cattiveria ed un'ignoranza che non so spiegarmi.
Per quanto cerchi di scovare un'interpretazione, l'unica che riesca a trovare è che queste donne debbano avere una vita molto vuota e frustrante per sentire il bisogno di screditare tanto un povero albero di Natale. E si, un po' mi ferisce che lo facciano con tanta veemenza, considerando che ho speso il mio tempo e le mie ultime energie di una domenica impegnativa per metterlo su.
Ho anche pensato che attaccare l'albero fosse un modo per attaccare me, non potendolo fare apertamente.
Quali che siano le reali motivazioni di tale livore, mi resta addosso l'amarezza di essere di fronte a donne con oltre dieci anni più di me che nell'orario in cui io mi do tanto da fare per pulire casa e incastrare tutto prima del lavoro, hanno il tempo e la voglia di screditare l'operato altrui.
Persone piccole che placano la frustrazione di una vita probabilmente noiosa cercando di intaccare quella degli altri, con i soli mezzi che hanno a disposizione: una lingua lunga ed un cervello formato mignon.
E il brutto è che di tali persone il mondo ne è pieno zeppo, purtroppo; che tristezza. Buona serata e accendi l’albero, bellissimo.
RispondiEliminasinforosa
Io lo accendo tutto il giorno, per me possono parlare anche da qui a Pasqua.
EliminaMah.
RispondiEliminaDici bene.
EliminaMah.
Situazione da mega alzata di spalle. Le casalinghe annoiate di provincia valgono niente
RispondiEliminaAlzo le spalle, solo questo posso fare.
EliminaBeh chi ha un'attività come le nostre deve mettere nel conto queste situazioni penso che sia la cosa più normale del mondo. Lascia perdere non sprecare le tue energie per queste persone. Concentrati sugli aspetti positivi del Natale. Non ne vedi? Ci sono, ci sono.
RispondiEliminaAl momento non riesco a coglierne gli aspetti positivi.
EliminaForse il fatto che avrò qualche giorno di ferie? ma si, devo concentrarmi su questo.
Sì, devono avere davvero una vita vuota le tipe...
RispondiElimina...a volte mi chiedo com'è che le persone adulte possano cadere così in basso... in teoria, dovrebbero sapere come si sta al mondo, le regole di buona educazione...
Non ti curar di loro, ma guarda e passa
Ti abbraccio,
Nuvola
Saper stare al mondo è un'arte. Io non la possiedo, ma sicuramente so comportarmi con educazione, almeno quello.
EliminaUn abbraccio.
Io di lavoro da 14 anni con ste persone... e non butto via nemmeno un pensiero per la loro mediocrità.
RispondiEliminaFai benissimo, sono pensieri sprecati.
EliminaCara Sara, cose che non si vorrebbe mai sentire! Squallide!!!
RispondiEliminaCiao e buona giornata con un forte abbraccio e un sorriso:-)
Tomaso
Squallide mi sembra il termine più appropriato caro Tomaso :) un caro saluto.
EliminaPurtroppo non mi stupisce il fatto,cara Sara. È vero, l'amara realtà è che tantissime persone sono vuote, stupide e cattive,e che provano piacere nel pettegolezzo becero e stolto e nel fare si male agli altri. E sai quale è la triste realtà? Che le persone sensibili e intelligenti sono pochissime. La maggior parte è vuota, insensibile, maleducata. Io non mi sono mai trovata con le mamme della scuola, il cui passatempo preferito era appunto ritrovarsi al bar per sparlare di tutto e di tutti. Non avessi avuto la fortuna di entrare nell'ambiente artistico sarei restata sempre da sola. Senza amicizie. Per fortuna che non è stato cosi.
RispondiEliminaPer quanto riguarda gli alberi di Natale ,non è il primo caso di critiche che sento. La portiera del palazzo di mia madre veniva spesso aspramente criticata per come addobbata l'albero, un anno addirittura uno dei consiglieri condominiale glielo ha fatto rifare e mia mmamma ha detto che ha fatto bene, perché non rispecchiava il gusto dei condomini ,tutta gente di una certa età. Mah. Nin so che dire...
Ti mando anche io un forte abbraccio ed un sorriso:)
Irene anche io se fossi mamma eviterei di mescolarmi a questi gruppi perché li trovo di una grettezza unica. Se li eviti, farai del bene solo a te stessa e a tua figlia.
EliminaUn abbraccio a te :)
Ma io non ho capito che problemi abbia questo albero.
RispondiEliminaAnche il mio è rosso e dorato (perchè sono i miei colori natalizi preferiti, anche se quest'anno mi era venuto il desiderio di farlo bianco, dato che lo trovo molto elegante, ma avevo troppe spese e non mi è sembrato il caso di acquistare decorazioni da zero).
In ogni caso, se il negozio è vostro, potete addobbarlo come meglio credete. Le vecchie del quartiere che rosichino pure in silenzio.
Ma poi, gli altri negozi della zona, che genere di addobbi hanno utilizzato?
Non sono vecchie, le signore adulte il mio albero lo hanno apprezzato molto :)
EliminaSono donne tra i 40 e i 45 anni.
Il problema di questo albero io non lo vedo, sinceramente. E' un comunissimo albero di Natale.
Letto tutto il tuo racconto , sono rimasta basita !!!
RispondiEliminaMa che gentucola è per criticare un albero di Natale ?
Il tuo è bellissimo !!!Gli anni dovrebbero portare saggezza
alle persone , purtroppo la maggior parte diventa acida e
critica tutto e tutti e il loro cervello diventa vuoto...
Lasciale perdere e non prendertela , non lo meritano .
Buona giornata e sii serena . Abbraccio. Laura
Hai ragione Laura, non meritano neanche il tempo sprecato per scrivere queste righe. Diciamo che ho voluto sfogarmi così piuttosto che dare loro una soddisfazione dal vivo.
EliminaUn abbraccio a te e grazie.
Ho anche pensato che attaccare l'albero fosse un modo per attaccare me, non potendolo fare apertamente.
RispondiEliminaE' questo, sicuro.
Invidia di una bella e brava ragazza, laboriosa, e se ti conoscessero meglio, sarebbero anche più invidiosi, vista la tua sensibilità, intelligenza e premura verso il prossimo.
Grazie Riccardo, sei molto dolce.
EliminaUna volta con queste persone spartii anche una cena. Io risi per tutto il tempo, loro restarono musone e attaccate al cellulare. Non abbiamo più ripetuto l'esperienza, non c'era niente che ci accomunasse. Troppo diverse, il giorno e la notte.
A me la critica non piace, me ne tengo sempre lontana. Se anche fossi entrata in casa loro, neanche mi sarei mai sognata di fare alcun commento generico sull'arredamento, figurati.
C'est la vie. E grazie di cuore per le tue parole :)
Pochezza è il termine giusto assieme a grettezza. È che si fa presto a dire lascia perdere: la realtà è che razionalmente lo sai che non vale la pena di impiegare tempo a ragionare su questo ma emotivamente una spiegazione cerchi giustemente di dartela. Purtroppo con buona probabilità non esiste al di fuori, perlappunto, di una aridità che spinge ad aprir bocca prima di collegare il mononeurone.
RispondiEliminaTi abbraccio!
Mi piacerebbe sapermi spiegare ogni cosa, ma ogni cosa non si può sempre spiegare.
EliminaSono persone piccole e nel piccolo non è facile entrare.
Un abbraccio a te e grazie.
PS=già iniziato il nuovo lavoro? come sta andando? e come stai tu?
Grazie per ricordarti ed interessarti :)
EliminaComincio a metà gennaio più o meno, alla riapertura dopo la chiusura natalizia. Dal precedente finisco ufficialmente il 31 ma l'ufficio chiude il 20 ed è il delirio... manca poco però, c'è la posso fare e poi ho una pausa di quasi un mese che è tantissimo; P
Certo che mi ricordo :)
EliminaTu leggi me ma anche io leggo te e quello che mi scrivi.
Dai, pensa a quel mese di stacco, pensa a quanto sarà finalmente riposante. Un caro abbraccio.
Spero che non siano velati attacchi a te, ma solo chiacchiericcio da bar appunto, perché mi sembra davvero assurdo da gente che non ti conosce.
RispondiEliminaMi conoscono, anche se solo in ambito lavorativo.
EliminaPerò sai, c'è gente che pensa di sapere e capire tutto anche solo dopo un'occhiata.
Hai detto proprio bene, persone piccole... non ti curar di loro, la gente tanto si lamenta, che lo vuole rosso se lo hai blu, lo vuole blu se lo hai rosso. Ci ho avuto a che fare per anni lavorando nel negozio di mia madre, non ce la possono proprio fare XD ps bel blog!
RispondiEliminaGrazie mille per i complimenti al blog :)
EliminaAnche io non ce la posso proprio fare. Però devo stare zitta e andare avanti.
L'anno scorso ad Halloween mi rubarono una delle zucche decorative...tanto per farti capire il livello. Buona serata.
Vabbè io ormai sulla gente ci ho steso un velo pietoso... non nutro più speranze, almeno così non ci rimango male!! comunque meglio non farsi il sangue amaro per certa gente, non ne vale proprio la pena :)
EliminaNo, il sangue amaro no.
EliminaPerò un po' dispiace, ed è inevitabile :)