Il quindici giugno, da tanti anni a questa parte, non è più un giorno qualunque per me.
E' il compleanno di Fred, che oggi ne compie 35.
Ed è anche il quinto anniversario dal mio trasferimento qui. In questa casa, in questa vita, in questo luogo.
Avrei dovuto venir qui il giorno dopo ma Fred uscì prima dal lavoro, mi si piazzò sotto casa, volle a tutti i costi portarmi via quella sera. Caricammo l'auto che di più proprio non si poteva. Piatti e stoviglie, lenzuola, la mia cyclette in pezzi, valigie, asciugamani. Tutto quello che poteva entrare in una Walkswagen Polo, ci entrò.
Il sole era già basso, entrammo in questa casa trepidanti, investiti da un'emozione che non scorderò più. Ricordo le lacrime dei miei genitori, l'abbraccio di mio fratello, gli auguri dei miei cugini. Stavo stravolgendo la mia vita e tutti si mostravano più consapevoli di me.
Mio padre ci fece un discorso che quasi sembrava la predica di un prete sull'altare. Era visibilmente emozionato, ci disse che avremmo dovuto amarci tenendoci per mano, evitando le liti inutili, sostenendoci giorno dopo giorno, imparando anche a cedere qualche volta.
Fonte: crescitapersonale. it |
Cinque anni dopo posso dire di aver imparato a cedere.
Con fatica, perché non c'è lezione che non si apprenda senza un poco di sudore. Ma è un dato di fatto che cinque anni fa non sapessi farlo e adesso invece si. L'ho imparato perché non potevo fare altrimenti e perché sono perfettamente consapevole che l'orgoglio sia il più grande nemico dell'amore. Se avessi ribattuto ad ogni parola storta, se avessi messo il muso contro ogni nervosismo, se avessi impuntato i piedi tutte le volte...ora non saremmo qui.
E lo so che lo ha fatto anche lui. Forse più lentamente, perché è testardo e volitivo, ma per amor mio qualche volta un passo indietro l'ho visto fare anche a Fred.
Sto bene in questa vita, anche se lo so che non è perfetta perché vite perfette non esistono.
Però è quella che volevo e mi sembra già tanto. Mi sembra già tutto.
Quando intraprendi una strada non saprai mai come andrà il giorno dopo, figurarsi dopo cinque anni. Fondamentalmente non so dove sarò domani o tra un mese o tra un altro lustro. So che oggi, in questo esatto istante, non vorrei essere in altro luogo che qui. Con Fred, in questa casa, ad un passo dal mare, con le dita incastrate nelle sue.
Quel giorno hai provato un'emozione forte. Si capisce perché ricordi tutti i momenti del nascere di una nuova vita.
RispondiEliminaLa parola in meno detta non è un capire i comportamenti positivi ma è dettata dall'amore che cresce in consapevolezza.
Auguri cara Sara.
Un'emozione fortissima, davvero ricordo ciascun particolare.
EliminaGrazie per gli auguri Gus.
auguri Fred !!!!!!
RispondiEliminaGrazie mille da parte sua :)
EliminaMi hai commosso. un bellissimo post d'amore. Auguri a tutti e due di cuore.
RispondiEliminaSono felice di averti commosso. Grazie Daniele.
EliminaPerò è quella che volevo e mi sembra già tanto. [...] So che oggi, in questo esatto istante, non vorrei essere in altro luogo che qui.
RispondiEliminaÈ bellissimo questo. Tutto quello che hai scritto, è molto bello, e vero.
Non esistono vite "perfette", ma si può imparare a andare avanti in due, superando gli scogli inevitabili che la vita pone, e tenendo acceso il sentimento, l'amore.
Siete bellissimi (in senso lato, come persone, come coppia, e non solo esteticamente!)
Un abbraccio,
Nuvola
Grazie Nuvoletta, di cuore. Un abbraccio a te.
EliminaAuguri a Fred! Ma auguri a tutti e due, per altri 500 di questi anniversari :). Hai ragione: l'orgoglio in un rapporto sentimentale è spesso un'insidia piuttosto pericolosa.
RispondiEliminaMille grazie caro Riccardo :)
EliminaHo la pelle d'oca e, credimi, non sono una che si emoziona facilmente.
RispondiElimina"So che oggi, in questo esatto istante, non vorrei essere in altro luogo che qui" è una dichiarazione d'amore bellissima.
Sei molto fortunata a pensarlo, ma sono certa che tu lo sappia già.
Buon compleanno a Fred.
Mi fa piacere averti dato la pelle d'oca :)
EliminaGrazie mille per gli auguri.
Un'altra bellissima dedica! Auguri a Fred! E sì, ci vuole un po' di "gioco", di compromesso. Restarsene chiusi, il braccio di di ferro non porta a molto.
RispondiEliminaGrazie di cuore per gli auguri.
EliminaIl braccio di ferro ammazza, alla lunga. E a volte anche a corto.
Che belli siete.
RispondiEliminaGrazie dolce Gioia.
EliminaHo immaginato tutte le scene che hai descritto, dalle lacrime per la separazione dalla casa natale all'emozione di iniziare qualcosa di nuovo con la persona che ami. Hai detto una frase bellissima: non è una vita perfetta ma è quella che vuoi :)
RispondiEliminaE comunque mi dai fiducia perché io neppure mollo facilmente ma ho tempo per maturare ;-D
Tu sei giovanissima ed in gamba :) certo che hai tempo per maturare, ce l'abbiamo tutti.
EliminaUn abbraccio.