C'è un bel mare in questi giorni.
Calmo, sottile, di un azzurro intenso e vivissimo. Le barche finalmente sono tornate in acqua e adoro questo periodo in cui se ne stanno vicine alla riva a pescare telline. Mi piacciono i loro colori vivaci e tutto quel brulicare di lavoro che si intravede anche da terra.
Diversamente dal solito mi sono concessa un po' di tempo per guardare e basta. Ho fermato le gambe anche se volevano muoversi a tutti i costi. Ho poggiato lo sguardo lungo la distesa acquamarina e mi sono lasciata travolgere da tutta la sua bellezza. Non so quanto tempo sono rimasta così, forse addirittura una decina di minuti. Senza pensieri, con la musica spenta, ad ascoltare lo sciabordio del mare e a guardare la sabbia perfettamente disposta e ordinata. Un quadro, ero di fronte ad un quadro e non potevo fare altro che ammirarlo, estasiata.
Non so spiegare quale senso di pace e completezza io abbia provato. Questo è davvero il periodo migliore per andare a camminare in spiaggia: non c'è ancora quel caldo asfissiante che uccide né tutti quei turisti a riempire le spiagge. C'è solo una bellezza incantevole che mi entra dentro e lì rimane, per tutto il giorno.
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Fonte: Tumblr |
Abbiamo scambiato i numeri di cellulare, con quella cliente.
Per me non è stato semplice scavalcare la barriera che di solito mi tiene emotivamente distante dalla clientela. Cortese, amichevole, sorridente, socievole...ma emotivamente distante, nella maggior parte delle volte. Ma E. è diversa. Con E. rido, chiacchiero. E provo piacere nel vederla. Quando entra in negozio sono felice perché so che passerò venti minuti con una persona che ride di pancia proprio come faccio io. Con gli occhi, con tutto il viso, con una spontaneità che acceca.
Come tutti i sabati mattina da un po' di tempo sono passata a trovarla sul lavoro. Credo che la prossima settimana le porterò un cornetto da mangiare, per la colazione.
E oggi pomeriggio sarà lei a passare da me. Leggeremo l'oroscopo insieme, rideremo per le cavolate che troveremo scritte, prenderemo in giro noi stesse per averlo fatto anche stavolta. Un piccolo rito, sciocco quanto essenziale.
È davvero un post bellissimo.
RispondiEliminaTi abbraccio,
Nuvola
Grazie Nuvola. Un abbraccio anche a te.
Elimina"Per me non è stato semplice scavalcare la barriera che di solito mi tiene emotivamente distante dalla clientela".
RispondiEliminaSecondo me questo non accadeva semplicemente perché non era valsa mai la pena. Anche perché oggettivamente con tante persone che entrano ed escono dal tuo negozio è normale che ciò accada.
Poi arriva la persona giusta e la barriera non esiste più.
Spero davvero che sia nata una bellissima amicizia. Le premesse sono ottime!
Riccardo forse no, non ne valeva la pena.
EliminaOppure ad un certo punto scatta una molla e dici: stavolta voglio provare, vada come vada.
Spero anche io che nasca un'amicizia, ma non voglio crearmi una facile illusione. Vedremo :)
Hai fatto bene
RispondiEliminaOra hai una amica
La parola "amica" per me implica molto più di questi brevi scambi.
EliminaPerò è vero che ho fatto bene, ne sono contenta.
KAHLIL GIBRAN
RispondiEliminaPer sempre me ne andrò per questi lidi,
Tra la sabbia e la schiuma del mare.
L'alta marea cancellerà le mie impronte,
E il vento disperderà la schiuma.
Ma il mare e la spiaggia dureranno
In eterno.
Bellissima. Oltretutto adoro Gibran da tanti anni.
Eliminaa parte l'oroscopo 😧 hai fatto benissimo^^ bisogna sempre dare una possibilità alle persone.😊
RispondiEliminaL'oroscopo lo leggiamo per ridere. E ormai è diventato un rito. Non si può leggere solo saggistica.
EliminaMi fa piacere che stia nascendo una bella amicizia con questa tua cliente.
RispondiEliminaAncora prematuro parlare di amicizia, per me. Però sono contenta e spero che lo diventi :) grazie Daniele.
EliminaSei stata brava e coraggiosa ad aprirti a questa possibilità. Capisco bene la tua ritrosia iniziale!
RispondiEliminaChi vivrà vedrà, no? :)
Quanto al mare... eh... sono di Trieste, il mare è imprescindibile per la mia vita, non saprei farne a meno.
Si, esattamente. Chi vivrà, vedrà. Non voglio mettere il carro davanti ai buoi.
EliminaAnche io non saprei fare a meno del mare. Pur non essendo nata qui. Un abbraccio.
Ho un disperato bisogno di mare :)
RispondiEliminaMe ne sono resa conto leggendo il tuo post!
Un abbraccio
Allora per il viaggio di nozze, se già non l'hai fatto, scegli un posto di mare :)
EliminaBaci.
Sarà mare, ma non Mediterraneo: Baltico! A settembre però! ;)
EliminaBeh, mica male ;)
EliminaCredo che tu abbia fatto benissimo: il luogo di lavoro va bene che, ogni tanto, si trasformi in un mezzo anche per conoscere qualcuno per cui valga la pena di approfondire il rapporto.
RispondiEliminaUn'amicizia in più è sempre bella hai fatto bene a rompere quella barriera :)
Non so se riusciremo a diventare amiche, tuttavia aver saltato la barriera, per una volta, mi ha fatto piacere :)
EliminaConcedersi. Questo credo sia l'unica possibilità di abbattere barriere. Ed in troppi siamo preda di ritrosie e condizionamenti. Anche io ho a che fare con i clienti, ed il rapporto a volte riesce a toccare corde che sviluppano confidenza e serenità. Non capita spesso ma è auspicabile, e fa bene.
RispondiEliminaLavorare al mare poi... a me capita ogni tanto una filiale a Terracina, entra la sabbia in banca quando c'è vento.. fantastico!...
Pensa che ho trascorso una settimana a Terracina tutti gli anni della mia infanzia e adolescenza :) ne conservo un ricordo bellissimo. Ero giorni felici.
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