Guardo la pioggia cadere dritta, quasi silenziosa, sopra altra pioggia caduta nella notte e nei giorni scorsi. Tutta quest'acqua mi inquieta, mi rende taciturna.
Avrei voglia di ballare, di cantare, di urlare. Ma poi guardo fuori e mi rendo conto che il cielo non è d'accordo con me. Tenta di quietarmi, di rendermi inerte.
Il brutto è che in tanti casi ci riesce.
Fonte: urbanpost .it |
E' il compleanno della mia ex migliore amica, colei con cui ho condiviso venti anni della mia vita. Le ho mandato gli auguri, mi ha chiesto come sto, le ho chiesto come sta. E tutto è finito lì.
Non è strano che due persone che si sono volute così bene per tanti anni non abbiano più nulla da dirsi? non è triste pensare che la vita divida anche chi credeva di essere destinato a restare insieme?Non è una questione di distanza geografica. E' una questione di distanza emotiva. Un tempo sono stata molto male per questo, ora mi scivola addosso come se avessi rinunciato a capire, a rivolere indietro qualcuno a cui fondamentalmente non importa, qualcuno a cui va bene così.
Sono stufa di lottare, di tenerci, di mandare messaggi che non spostano neanche un rivolo d'aria. Stufa di pensare che i rapporti possano essere ricuciti, rimessi insieme. Che i cocci si possano risanare.
Lo so che mi vuole ancora bene. Sono sicura che di tanto in tanto mi pensa. Solo che le nostre vite non si intrecciano più e forse va bene così, deve andare bene così.
Un po' mi manca essere importante per qualcuno. Un amico, un'amica. Qualcuno che ci tenga davvero, che mi asciughi le lacrime quando sto male o con cui condividere una gioia, uno stato d'animo, una sensazione qualunque.
Gli amici li sogno di notte e un po' placo quel bisogno che di giorno cerco di cacciare via.
Anche a me amica mia. Ti comprendo perché ho vissuto le stesse dinamiche e anche in diverse propostive. Come se la prospettiva principale non fosse bastata.
RispondiEliminaPurtroppo è una società dove il 'ti devi bastare' supera ogni altro comandamento. E senza accorgersene la gente si basta ma bastandosi non da più niente a nessuno.
Io la vedo così.
Comunque ritengo che non bisogna arrendersi e bisogna sempre dare una nuova possibilità alle nuove conoscenze, anche con il dubbio di rimanere delusi di nuovo.
"La gente si basta ma bastandosi non da più niente a nessuno."...hai ragione cara Anna. Forse siamo tutti troppo egoisti, troppo egoreferenziati.
EliminaQui conosco tanta gente ma non riesco ad andare oltre la conoscenza superficiale.
Forse è il contrario. Bastandosi non deve riempire se stesso e può dare.
EliminaLa risposta è per Dama e Anna.
Di norma dovrebbe essere così, ma a me pare che tanta gente, bastandosi, eviti di dare.
EliminaCome dire: sto bene così, tu non mi servi, non ho bisogno di te né di starti appresso.
Anch'io dalle amicizie sono stata più delusa che dall'amore.
RispondiEliminaE va bene così, a 28 anni ho amiche che si contano sulla punta delle dita. E la cosa che mi riempie più di gioia è che sono riuscita a stringere dei legami belli e solidi anche a Roma, cosa che non mi sarei mai aspettata
E, come dici tu, va bene così
Sei stata fortunata. Ma anche brava. Perché i rapporti non nascono e non si mantengono da soli.
EliminaL'amicizia regge finché c'è uno scambio reale di emozioni e sensazioni. Si esce insieme, si va al cinema. Non è un sentimento a distanza. Non lo è nemmeno l'amore. La natura umana è questa. Ma anche la vicinanza non assicura il perdurare dell'amore e dell'amicizia. Noi non ne siamo coscienti ma cambiamo giorno dopo giorno.
RispondiEliminaHo vissuto dei sentimenti a distanza e personalmente penso che, nel caso ci siano pazienza e volontà, si possano tranquillamente mantenere.
Eliminadifficilmente una relazione tra esseri umani, se vacilla, può migliorare. i rapporti sono difficili a recuperarsi. poi la distanza..... se è un problema in amore figuriamoci per l'amicizia.....
RispondiEliminaSi ma la distanza era nata già prima, emotiva ancora prima che geografica.
EliminaIo vorrei un sacco averti come amica!
RispondiEliminaMagari Kitty! Io ne sarei super felice :)
EliminaA me è successo che paradossalmente quando mi sentivo più sola e avrei avuto bisogno di affetto tanto da elemosinarlo quasi, più le persone mi evitavano e si voltavano dall'altra parte, anche quelle che si erano dette mie amiche. È stato solo quando finalmente è nato e cresciuto l'amore per me stessa che le persone si sono realmente avvicibate a me.
RispondiEliminaForse le persone sentono il bisogno ed è in quel momento che fuggono. Per paura di sentirsi importanti, probabilmente. Di doverci essere anche quando non se la sentono.
EliminaL'amore per se stessi è una conquista. Io stessa credo di averlo ottenuta gradualmente, con non pochi sacrifici.
Comunque io come amica sono molto fedele, nel senso che quando voglio bene ad una persona il mio affetto dura nel tempo, anche se meso alla prova da lontananza o da altri fattori. Quando u a persona per me è speciale. ..è speciale! :)
RispondiEliminaLa fedeltà in amicizia è una cosa meravigliosa :) Brava Irene.
EliminaHo imparato proprio grazie ad una amicizia finita che a volte lasciar correre è meglio, che lottare per cercare di riparare un rapporto sfasciato non aiuta nessuno. Certo anche io ogni tanto ripenso a quella persona, ma perché alla fine non la odio.
RispondiEliminaSpero che il nuovo anno ti porti tante amicizie sincere! Un abbraccio!
Mi hai fatto un bellissimo augurio Pier, ti ringrazio di cuore :) e spero che succeda proprio così. Baci.
EliminaEsprimo meglio il mio pensiero. ..cone sempre andiamo di corsa. Ovviamente nel corso della propria vita le perso e vanno incontro a cambiamenti e trasformazioni, sia relative all'ambiente esterno che interiori. Quello però che mi stupisce,cone mi è capitato di osservare tantissime volte, è che persone con le quali si è condiviso tantissimo in un'
RispondiEliminaintimità affettiva profonda possano come passare sopra a tutto e accontentarsi di un rapporto freddo e distaccato. Ecco,quello che volevo dire io è che nonostante vicende e cambiamenti,se io anche per una volta sola nella vita ho avuto con quella persona un rapporto importante non lo dimentico, e non riuscirei a fare finta di nulla, come se fossimo poco più che conoscenti. Ovviamente se l'altra persona vuole un rapporto più distaccato rispetterà la sua decisione, non prima però di averle parlato e di aver manifestato cosa provo e penso.Senza rancore,ma con calma e franchezza. Poi ovviamente io sono io e l'altro è l'altro. Buon fine settimana cara Sara
..Un abbraccio!
Io la penso come te Irene, in questo siamo simili.
EliminaUn caro abbraccio e buon week end.
Grazie come sempre di arricchire questo blog con le tue belle riflessioni :)
Non c'è cosa peggiore, in amore e in amicizia, del farsi carico di nutrire il sentimento. Da soli intendo, quando dall'altra parte qualcuno decide di farsi "portare". Non lo farò MAI PIU'...
RispondiEliminaE' svilente, hai ragione.
EliminaE non andrebbe fatto quando dall'altra parte non c'è lo stesso trasporto né tanto meno la stessa intenzione.
un po' è effettivamente triste quando i rapporti finiscono, dopo che sono stati così determinanti, a tratti essenziali per le nostre esistenze... però si va avanti, si cresce ci si evolve e si migliora... va bene così
RispondiEliminaSi, certamente si vive lo stesso.
EliminaUn po' di tristezza ogni tanto riaffiora ma è naturale che i rapporti finiscano e che ne nascano di nuovi.
Perdersi di vista,il non avere un rapporto più quotidiano possibile allontana nella maggior parte dei casi,nella vita conta molto condividere momenti,passioni,dolori e anche monotonia,è un vero peccato ma è la triste realtà.
RispondiEliminaAuguri per nuove amicizie!
Noi ci eravamo allontanate anche prima. Anzi, lo fece lei e io dovetti prenderne atto.
EliminaMa è la vita, a volte va così.
Grazie per gli auguri :)
L'amicizia è meravigliosa ed è un fenomeno che non si può spiegare con formule o circoscrivere in delle tipologie.
RispondiEliminaNella mia vita ho avuto, da piccolo, persone che erano i miei amici del cuore, per me inseparabili. Qualcuno si è allontanato fisicamente e quando c'è stato il ri-contatto, non c'è stata per lui quella magia che avevo iniziato ad assaporare io; mancando quindi quel 'ritorno', quello scambio di sentimenti, l'emozione è svanita in fretta per me. Un altro si è allontanato da me crescendo, a 12-13 anni eravamo due persone diverse, io sostanzialmente credo che quello che eravamo da piccoli lo siamo anche da grandi, benché più maturi; ma è una regola che (a patto che esista) inevitabilmente ha delle eccezioni.
Crescendo ho avuto altri amici del cuore con cui ho trascorso tempo.
Adesso a 34 anni la situazione è cambiata: tutti bene o male sono sposati o hanno fidanzamenti lunghi. Chi come me è single, deve un po' arrangiarsi.
Ma con gli amici con cui c'è un forte legame, questo non si esaurisce anche con la lontananza. Almeno, questo nella mia esperienza.
Poi è vero, ci sono quei momenti in cui si prende un pugno in faccia e si avrebbe bisogno del conforto di qualcuno, e magari si rimane spiazzati perché quel contatto non ci può essere.
Tuttavia è la vita. Che tende nel suo decorso a far diminuire gli amici, ma a far crescere la propria famiglia con un compagno\a, figli, ecc., proseguendo il ciclo della vita.
Si, è la vita. Ed io l'accetto, anche se ogni tanto avverto un pizzico di malinconia.
EliminaNon tutte le persone che incontriamo sono destinate a rimanere. La maggior parte fanno parte di un percorso, breve o lungo che sia.
Ci saranno altre persone, me lo auguro. Altri amici, altri sentimenti da condividere.
Grazie per avermi raccontato qualcosa di te :)