mercoledì 14 settembre 2016

Pensieri e Parole

Ho ripreso a lavorare da quattordici giorni. Ho ricominciato bella pimpante ed allegra. Neanche per una volta ho pensato che le ferie dovessero durare di più. Semplicemente l'ho presa con filosofia: c'è il tempo per divertirsi e quello per darsi da fare. 
Il rientro è andato bene ma Fred ha ripreso fin da subito a masticare stress e il risultato sono problemi di salute per i quali si rifiuta persino di curarsi come si deve. Assume dei palliativi, robaccia che ho paura alla lunga possa rendere le cose ancora più complicate. A volte non so come prenderlo, è così tremendamente testardo. Non mi ascolta, si irrita se gli dico di andare dal medico, mi dà l'impressione di non starmi realmente ad ascoltare. 
Il fratello non è un aiuto sul quale si possa contare più di tanto. Prima del lavoro per lui viene tutto il resto: le scopate in giro, le seratine da organizzare, le chat sul cellulare, i concerti del suo cantante preferito, le trasferte per seguire il motogp. Mai una volta che l'abbia sentito chiedere a Fred se avesse bisogno di qualcosa, di spartire una fetta di quello stress, di quel continuo affannarsi per far quadrare tutto. Poi magari gli dà un compito e se ne dimentica o lo fa male, così che poi bisogna pure porgli rimedio.


Fonte: scrivere.info

A volte avrei solo una gran voglia di urlargli contro, metterlo di fronte alla sua fetta di responsabilità, fargli capire che a quasi quarant'anni è ora che si svegli, che cresca, che si dia una mossa. Scrollargli le spalle, indurlo a vedere con i miei occhi i macigni di stress che Fred ha da digerire ogni giorno. Vorrei metterlo di fronte a tutto questo e indurlo a comprendere, almeno per una volta.

9 commenti:

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    1. Francesco ho perso il tuo commento, cosa avevi scritto?
      In ogni caso, grazie per essere passato.

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  2. Non avevo capito che era così. ..farebbe tanta rabbia pure a me. Questi tipo non li sopporto.egoisti, irresponsabili. ..avete fin troppo pazienza con lui.

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  3. Purtroppo questi tipi non cambiano e non crescono mai...ma non è giusto che a farne le spese siano sempre gli altri.

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    1. Non posso che essere d'accordo con entrambi i giudizi espressi.

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  4. Penso che la "ricompensa" a questo tipo di persona arrivi quando sia troppo tardi perché possa rimediarvi e così si renderanno conto di quanto avrebbero dovuto impegnarsi per la propria vita e per quella delle persone che si fanno in quattro per risolvere i problemi causati anche dalla loro negligenza.

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    1. Vorrei semplicemente che crescesse, mi sembra di non chiedere tanto e invece...

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  5. Cerca di convincere fred a curarsi sul serio, proponendoglielo con più dolcezza e tatto possibile.
    Per il fratello..lascia stare. Non cambierà e non vedrebbe le cose nemmeno se ci sbattesse la testa contro probabilmente. Cerca piuttosto di non farti venire il sangue troppo amaro o finisce che ne risentì anche tu!!

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    1. Sono stata dolce per giorni ma credimi, alla fine anche i santi perdono la pazienza. Alla fine si è deciso ad andare dal medico oggi pomeriggio, speriamo non cambi idea...

      Per la seconda cosa che hai scritto...ne risento già.

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