Fonte: mondoweb.it |
Perché la domenica dura soltanto un giorno?
Perché in quelle poche ore devo riuscire a condensare doveri, piaceri, la spesa settimanale, l'incontro con qualche persona cara, lo svago, il riposo, l'azzeramento dei pensieri?
Ne vien fuori un minestrone senza capo né coda, una corsa inutile ed isterica che il giorno dopo si è ridotta ad un mero ricordo. Eppure ieri è stata proprio una buona domenica. Abbiamo visto mio fratello, l'ho aiutato nei suoi acquisti di vestiario, abbiamo pranzato insieme. Ma di nuovo oggi ho l'amaro in bocca per aver visto sfumare tutto troppo presto, senza che potessi fermarlo un attimo per capire, per viverlo sul serio.
Credo che la lentezza non faccia per me che pure non vivo bene neppure nella frenesia. Dunque qual è la mia dimensione? in che modo trovarla, proteggerla, renderla autentica?
Ora l'idea di tornare a lavoro, rigettarmi tra la gente, trovare la forza di ridere, di conversare, prestare attenzione ai soldi falsi, a chi vuol fregarci, a chi perde la merce e poi ti chiede se per caso sei stato tu a non dargliela...mi sfianca.
Forse è per questo che la domenica dovrebbe durare due giorni. Per staccarsi davvero da tutto non basta una manciata di ore.
Ora l'idea di tornare a lavoro, rigettarmi tra la gente, trovare la forza di ridere, di conversare, prestare attenzione ai soldi falsi, a chi vuol fregarci, a chi perde la merce e poi ti chiede se per caso sei stato tu a non dargliela...mi sfianca.
Forse è per questo che la domenica dovrebbe durare due giorni. Per staccarsi davvero da tutto non basta una manciata di ore.